Grazie alle sue particolari caratteristiche paesaggistiche è diventata un’area di interesse comunitario. Da non perdere le cave romane sul lato est della baia, l’area di Cala Spinosa con il caratteristico faro del XIX secolo, le pittoresche valli e rocce granitiche di Cala Grande meglio conosciuta come Valle della Luna. Tutta la zona è consigliata agli sportivi amanti del trekking dell’arrampicata e delle immersioni. Da non perdere i tramonti.
Santa Teresa Gallura
VERSO OVEST LUNGO LA COSTA
Il tratto di costa tra Santa Teresa e Vignola (comune di Aglientu) si presenta piuttosto incontaminato, con poche strutture ricettive e solo qualche villaggio turistico. Il paesaggio è caratterizzato da lunghe spiagge interrotte da aree rocciose e vari sentieri naturalistici tra una spiaggia ed un’altra. Il primo tratto del litorale con le spiagge di Lu Pultiddolu, La Liccia, Rena Majore e Monti Russu è protetto da una folta pineta e dalle tipiche dune di sabbia modellate dal vento di maestrale. Nelle giornate particolarmente ventose l’area diventa un paradiso per gli amanti del wind e kitesurf.
ITINERARIO INTERNO
Le stradine che collegano il mare alla campagna, da La Colba a Porto Pozzo e da Rena Majore a San Pasquale sono particolarmente affascinanti. Il paesaggio rurale è caratterizzato dagli stazzi, le tipiche abitazioni della campagna gallurese, immerse tra le rocce granitiche ed una vegetazione tipicamente mediterranea profumata da arbusti di lavanda, rosmarino, mirto ed elicriso, da pascoli di bovini e da alcune vigne. Lungo la strada è facile incontrare cinghiali, lepri e volpi.
In questo contesto paesaggistico, sulle cime della collina, con vista mare, sono sorti alcuni agriturismi e b&b che accolgono i turisti amanti della vita campestre.
Durante il percorso vale la pena fermarsi per visitare la chiesetta campestre di Saltara costruita intorno agli anni 30, la chiesa di Buocammino con i sui secolari ulivi e l’olivastro probabilmente millenario di Caresi.
VERSO EST LUNGO LA COSTA
Il litorale si estende per circa 16 km, esploralo immergendoti in un contesto paesaggistico selvaggio tipico del mediterraneo e goditi la bellezza delle piccole calette, delle pittoresche spiagge sabbiose, delle strane formazioni granitiche, dei caratteristici villaggi turistici ad iniziare da Porto Quadro, prosegui per La Marmorata, Valle dell Erica e Conca Verde passa per Porto Pozzo e la penisola di Coluccia, una riserva naturale protetta e poi raggiungi la spiaggia di Porto Liscia, un paradiso per gli amanti del surf.
PORTO POZZO E SAN PASQUALE
Porto Pozzo è un paesino a 12 km da Santa Teresa, sorto intorno ad un fiordo naturale che nel corso degli anni si è particolarmente sviluppato trasformandosi da paese dedito all’agricoltura e alla pesca a centro turistico. L’acquacoltura è un’importante fonte di reddito della zona ed in estate vengono organizzate escursioni alle isole. La chiesetta di San Tommaso, costruita intorno agli anni 30 è situata al centro del villaggio, ed è visibile dalla strada principale che va verso Palau. Dal centro abitato procedere per altri due km circa e svoltare a destra in direzione del piccolo borgo di San Pasquale. Dall’alto della collina rimarrete estasiati dal panorama mozzafiato sulle isole dell’arcipelago della Maddalena, sulla penisola di Coluccia e sulle isole della Corsica. Visitate la chiesa di San Pasquale Baylon costruita, all’ingresso del paese, in granito e nello stile della basilica romana, durante gli anni ‘60. All’interno potrete ammirare insieme a varie Statue un battistero del tardo novecento.
ARCIPELAGO DI LA MADDALENA
Parco Marino dal 1996 costituito da sette isole, cinque delle quali disabitate, caratterizzate da rocce granitiche, acque color turchese e vegetazione mediterranea, luogo ideale per gli amanti del nuoto e dello snorkeling. Noleggiate una barca o prenotate una delle tante escursioni organizzate in partenza dai porti di Santa Teresa e Porto Pozzo o dalla banchina di Conca Verde.